I primi tre in classifica fuori dal podio a Silverstone
Per la prima volta dal round di Assen, nessuno dei tre piloti che attualmente occupano le prime tre posizioni in classifica ha terminato almeno una delle due gare sul podio. In questo caso però, nessuno di loro ci è andato neanche lontanamente vicino.
Questa inusuale combinazione è spiegata in parte dal risultato della Superpole 'wet', che ha creato una griglia di partenza quantomeno insolita rispetto agli standard della stagione. Le condizioni meteorologiche della giornata di gare hanno inoltre dato una spinta in più a quei piloti che avevano tanto da guadagnare e poco da perdere - e a quelli che più degli altri sentivano l'importanza di ottenere un risultato importante in questo round d'oltre Manica.
Questa serie di fattori hanno reso ancora più imprevedibili le gare di Silverstone, facendo in modo che Max Biaggi (Aprilia Racing Team), Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) rimanessero lontani da quelle posizioni fondamentali per le proprie ambizioni di titolo. A conti fatti, il miglior piazzamento ottenuto da questo terzetto di piloti è stato un settimo posto.
Di sicuro ciò che non è mancato è stata la voglia di provarci, dato che due di loro sono stati vittime di cadute nel tentativo di spingere al massimo in condizioni davvero proibitive. Max Biaggi è stato protagonista di un high-side nelle battute finali di gara 1 e per questo ha concluso la prova 'all'asciutto' (in termini di punti). Anche Tom Sykes è incappato in una scivolata in gara 2 ma, a seguito dello stop alla corsa e dell'utilizzo del passaggio sul traguardo precedente la sua caduta come riferimento per la classifica finale, è comunque riuscito ad andare a punti. Dei tre Melandri è comunque quello che ne è uscito meglio, avendo portato il suo svantaggio dal leader Biaggi a soli 10.5 punti.
